Nel conclave ansie e timori degli aspiranti assessori

TERAMO – Il rimpastino? Può aspettare. I consiglieri un po’ meno. Anche se il conclave della Giunta Brucchi ha dato i frutti sperati, ossia proposte e un dialogo aperto e sereno, ansia e tensione tra i probabili protagonisti del rimescolamento in Giunta erano palpabili. Giovanni Luzii, che è stato indicato più volte come uno dei possibili “esclusi”,  è apparso a tutti “un po’ sulle spine”. Il capogruppo del Pdl, Giacomo Agostinelli, che invece è stato finora in predicato di ottenere la poltrona all’Urbanistica, per cui è in corsa anche Massimo Tassoni, è stato visto parlare a lungo, in privato, con il coordinatore provinciale del Pdl Paolo Tancredi. Agostinelli sarebbe anche disposto a fare un passo indietro, rinunciando alla nomina da assessore pur di non avere una delega ritenuta di “serie B”. A quanto pare, però, il capogruppo del Pdl avrebbe puntato i piedi sulla sua permanenza alla Fira (Finanziaria regionale abruzzese) dove ricopre il ruolo di vicepresidente. Ruolo che non sarebbe disposto a lasciare, nonostante le sollecitazioni arrivate da qualche esponente del partito, neanche in cambio di un posibile assessorato. Questa settimana il sindaco Maurizio Brucchi incontrerà i vertici del Pdl per concordare la linea da seguire e, forse, finalmente si saprà il nome definitivo del prossimo assessore, ammesso che sia uno solo.